sabato 1 marzo 2014

shqiperi

Ksamil
Pensate sia la Sardegna? O i Caraibi? Oppure le Canarie? Invece no, è l'Albania!  Siamo abituati a vederla solo come un mare di gente disperata che cerca di sbarcare a Bari (8 agosto 1991) e invece è molto di più.
È uno stato piccolissimo di circa 28700 km quadrati (poco più della Lombardia) con circa 2.200.000 abitanti e con capitale Tirana. Uno stato piccolo di fronte alla Puglia, ma con una vastissima scelta paesaggistica, naturalistica, architettonica, culturale.
La prima volta che ci sono andata era il 2006. Ero un po' preoccupata sia per la gente che avrei incontrato sia per la situazione da "terzo mondo" che avrei trovato. Ma ci stavo andando con colui che ora è mio marito, di origine albanese, e dentro di me pensavo che nonostante tutto non poteva essere cosi tremendo, altrimenti non mi ci avrebbe portata.  E infatti così era.
La gente è simpatica e cordiale e quasi tutti gli under 40 conoscono l'italiano (ma non lo parlano perché si vergognano di parlarlo male). Certo, alla vista di una turista i prezzi aumentavano improvvisamente, ma questo capita spesso anche in Italia. In 15 giorni abbiamo girato quasi tutto il centro-sud: Tirana, Kruje, Durazzo, Saranda, Elbasan, Fier, Lushnje, Berat, Pogradec (e da li abbiamo attraversato il confine e abbiamo passato una giornata in Macedonia), Korca, Gjirokastra, Borsh, Tepelena e Butrinti. Posti meravigliosi.
Tirana è la tipica città piena di grandi palazzi e di gente, con ottime università e tutti i servizi. Da vedere assolutamente il Museo Nazionale Storico (Muzeo Historik Kombetar) e la Moschea dove verrete invitati ad entrare per vedere com'è, facendo però (giustamente) attenzione a rispettarne le regole (x es. togliere le scarpe).

Ma la città che più mi è piaciuta e mi ha affascinata è stata Berat, una delle città più antiche, situata sulla riva destra del fiume Osum, è chiamata anche la "città delle 1000 finestre", ma io aggiungerei anche delle 1000 chiese visto che in uno spazio piccolissimo, all'interno del suo castello, ve ne erano ben 14.
Da vedere anche la Moschea e il Museo Etnografico, dove verrete catapultati in un'altra epoca con usi e costumi molto lontani dai nostri. ATTENZIONE: le lastre di pietra con cui sono lastricate le viuzze, sono scivolosissime!!!

Altro luogo assolutamente unico e speciale è Butrinti. Splendido museo a cielo aperto, non so quanto sia grande, ma credo di averci messo un'intero pomeriggio per vederlo tutto e fare migliaia di foto!
I resti archeologici più antichi risalgono ai secoli tra il X e l'VIII a.c per poi arrivare al XIX sec. d.c.
Infine segnalerei il sito archeologico di Apollonia, a 15 km dalla città natale di mio marito. All'interno vi sono resti di un'antico insediamento di epoca romana in cui risaltano i resti dell'antico tempio, e un monastero del XIII sec. d.c. il cui chiostro circonda la chiesa ortodossa dedicata a Maria, risalente al XIV sec. a.c. 
Per raggiungere l'Albania, io consiglio di farlo in aereo e in 1 ora e mezza circa sarete li. Le compagnie aeree che noi usiamo sono la Airone e la Blue-panorama con partenza da Milano Orio al Serio e Malpensa. I prezzi possono variare da 45 Euro a 300 Euro a seconda del periodo di partenza.
Potreste andarci anche in auto, ma dovreste attraversare tutta l'ex Jugoslavia e sarebbe un po' lunghino.. a meno che non vogliate fare una vacanza attraverso tutti i Balcani. Infine potreste andarci in nave. Il viaggio dura credo circa 12 ore ma a queste vanno aggiunte le ore di treno, soprattutto se abitate al nord.


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