domenica 25 gennaio 2015

05 gennaio: compio 36 anni.. insieme agli scoiattoli!

L'itinerario oggi prevedeva:
  • Gran Tarajal e i suoi murales
  • Pozo negro
  • Il museo de las Salinas
  • Caleta de Fuste
Siamo scesi fino a Gran Tarajal, un paesino non particolarmente caratteristico, ma che è stato decorato con moltissimi bei murales. Ha una bella passeggiata sul lungo mare, ma la spiaggia non è degna di nota, una spiaggia come tante.

Risalendo ci siamo fermati a Pozo Negro, piccolo e tipico paesino di pescatori (dove però all'ingresso c'è un cartello di divieto di pesca!) con una piccola spiaggia di sassi neri. Un signore, anche abbastanza anziano, faceva il bagno e una giovane coppia dormiva su un muretto!
Poi volevamo visitare il museo del sale ma, essendo lunedi, l'abbiamo trovato chiuso (qui la domenica e il lunedi è praticamente tutto chiuso!). Abbiamo però fatto una passeggiata nel vialetto/giardinetto antistante e ammirato le saline dall'alto e lo scheletro di un grosso pesce. Ma la cosa più bella sono stati gli scoiattoli!! Erano tantissimi e ovunque! Avevamo dei crackers e abbiamo provato a darglieli. Si sono avvicinati quatti quatti e..zac! Prendevano il cibo dalle nostre mani e scappavano via!! Ma non siamo riusciti ne a prenderli ne ad accarezzarli. K era entusiasta! Ha dato un nome a tutti! Ad un certo punto G. si è sdraiato su un muretto con un pezzo di crackers in bocca e..è arrivato lo scoiattolo è gli ha preso il cibo direttamente dalla bocca! Ovviamente lo abbiamo fatto poi anche io e K. e quando lo scoiattolo è venuto da me, sono riuscita a guardarlo dritto negli occhi. Stupendo!
L'ultima tappa è stata a Caleta de Fuste. L'ingresso al paese è composto da un bel viale di palme e pare di essere a Miami. Dopo tanto deserto, si rimane a bocca aperta. Poi, però, ti rendi conto che è tutto incredibilmente finto e che mezzo paese è di proprietà dell'Hotel Barcelò fra Hotel, case vacanze e quant'altro, compreso il castillo, una specie di torre sul mare. La spiaggia è comunque bella e ci sono perfino i cammelli su cui poter fare un giro della durata di non più di 10 mimuti.

La sera, per festeggiare il mio compleanno, siamo andati in un pub inglese a Nuevo Orizonte, con personale inglese, clienti inglesi e birra inglese, dove facevano Karaoke! Mi hanno detto che fanno un ottimo pollo canario, ma noi non lo abbiamo mangiato.

04 gennaio - Corallejo e le dune

Io sulle dune
Abbiamo deciso di andare a vedere le Dune di Corallejo. Volevamo visitare in particolar modo le spiagge di Playa Bajo Negro, Playa Alzada e Playa del Poris ma, non so se non fossero indicate o se non le abbiamo trovate noi. Fatto sta che ad un certo punto, mentre guidavo, il paesaggio è cambiato quasi improvvisamente e da brullo è diventato sabbioso, desertico.. eravamo nel Sahara! Fermo la macchina, la strada taglia in due questa distesa di sabbia, da una parte sfocia nel mare, dall'altra verso l'infinito. Ci inoltriamo nelle dune di un bianco accecante e meraviglioso. Saltiamo, ci rotoliamo, saliamo a fatica da una parte e scendiamo rotolandoci dall'altra.
Il bianco delle dune, il blu dell'oceano e l'azzurro del cielo si fondono creando qualcosa di meraviglioso e spettacolare con, sullo sfondo, la sagoma di Lanzarote e Los Lobos.
Dopo un 2 o 3 ore passate a giocare con le dune, siamo andati a Corallejo. La via principale è piena di pub, ristoranti di ogni tipo e per ogni tasca con tanto di "buttadentro" e negozi di souvenir rigorosamente cinesi. Decisamente turistica, ma non troppo affollata.
Ci fermiamo in un pub in una via laterale a fare merenda con il primo di molti boccadillos, panini enormi e strapieni, buonissimi, che costano da 1.50 Euro la mezza razione a 2.50/3.00 Euro
quello intero.
La cosa che fa ridere è che ci sono 25 gradi, un sole bellissimo e le decorazioni di natale ovunque! In giro trovi di tutto: ragazzi in canotta e pantaloncini, anziani nordici color aragosta, famigliole con calze di lana e cappotto pesante per via del vento. Il mio abbigliamento lo vedete nella foto. Nel tardo pomeriggio ho messo anche un golfino leggero, ma il cappotto è rimasto appeso in casa per tutta la durata del viaggio!






Carne de Cabra compuesta (stufato di carne di capra)

Ingredienti:
1 Kg. di carne di capra, 1 cipolla, 1 tazzina d’olio, 1 peperone rosso, 1 tazzina di vino rosso, 1 peperoncino piccante, paprica, timo, chiodi di garofano, cumino, acqua e sale.

Preparazione:
1. Si taglia la carne di capra in pezzi e si sala.
2. Si soffrigge in olio la cipolla e si aggiunge la carne fino a farla dorare.
3. Si aggiungono, quindi, il peperone, la paprica, il peperoncino, il timo, i chiodi di garofano, il cumino e il vino e si cuoce per 15 minuti circa.
4. A questo punto si aggiunge l’acqua fino a coprire la carne e si lascia cuocere un’ora e mezza approssimatamente.
5. Si accompagna con “papas arrugadas”.

Canarie: la partenza

Ore 7.30: Suona la sveglia!
E' il giorno della partenza! Le valigie, o meglio, i bagagli a mano, sono pronte! Alle 8.15 usciamo di casa e prendiamo il bus che ci porterà in stazione dove dovremo prendere il treno alle 9.00. In stazione qualche foto assonnata e via, verso Milano! Ci incontriamo con Laura e prendiamo il bus-navetta per Orio al Serio: 5 Euro a testa per 50 minuti di viaggio.
Non dobbiamo fare il check-in avendo solo i bagagli a mano, prendiamo un caffè e ci dirigiamo al controllo bagagli: una fila infinita e lentissima! Il volo parte alle 13.05 e sono le 12.20..fra poco chiudono gli imbarchi HELP!!!!!!
Un russo con bambino ci passa davanti con 8 passaporti in mano "NOOOOOOOOO". Noi quattro e un'altra famiglia ci chiudiamo a barriera per non far passare il resto della famiglia, il loro volo partiva 1 ora dopo, il nostro rischiava di partire senza di noi!
Finalmente è il nostro turno. Mettiamo le valigie sul rullo e poi giubbotti, tablet, cellulari, sacchetto coi liquidi, cintura, scarpe, borse..ci rimettiamo tutto addosso a caso (mia mamma con la cintura intorno al collo, i liquidi tutti nella stessa borsa) e cominciamo a correre lungo i corridoi del gate. Hanno già fatto l'ultima chiamata. Finalmente arriviamo, col cuore in gola e.. saliamo sull'aereo. Cazzarola, non ho dato le Xenax a G. che ha paura dell'aereo!! Gli metto direttamente in bocca 20 gocce e l'aereo parte. Noi eravamo negli ultimi posti, e la partenza è stata alquanto rumorosa, ma il resto del volo è stato una meraviglia, nessuna turbolenza solo il personale Ryanair che passava di continuo per vendere bibite, panini, snack, biglietti della lotteria, profumi.. sotto di noi, ad un certo punto, scorgiamo delle alte montagne e grandi laghi: siamo sopra il Marocco.
Inizia quasi improvvisamente la fase di atterraggio e..BAM, con un grosso tonfo tocchiamo il suolo, quasi tutti a bordo tirano un grido, poi una frenata assurda, io mi tengo al sedile davanti pensando "adesso ci schiantiamo".. poi si ferma. Siamo arrivati, in perfetto orario! Fuori il mare, il sole e un vento assurdo! Usciamo velocemente e andiamo a ritirare la la macchina, ma siamo in anticipo e non è pronta. Ce la consegnano alle 17.30. Avevo prenotato una panda, mi consegnano allo stesso prezzo una punto appena lavata, mica male! Prendiamo una mappa e ci dirigiamo al nostro appartamento, a meno di 10 minuti dall'aeroporto. Ci accoglie Cristina, amica della padrona di casa che è in ferie. L'appartamento è bello, pulito e ordinato. Mettiamo giù i bagagli, facciamo un breve inventario di ciò che c'è (sale, zucchero, caffè..) e di ciò che ci serve e andiamo al Mercadona a fare la spesa. Ma siamo stanchi, voglia di cucinare zero, così ci dirigiamo al ristorante Gran Chaparral che abbiamo visto sulla strada, a El Matorral. Prendiamo patata rugada (patate con buccia cotte in acqua salata), pesce, carne de cabra (carne di capra) buonissima e tenerissima, e pulpo (polipo), il tutto accompagnato dalla salsa allioli (salsa all'aglio). Tutto buonissimo e la spesa è di circa 30 Euro compresi acqua, caffè e birre.
Torniamo a casa, domani comincia l'avventura!

giovedì 1 gennaio 2015

Anno nuovo..verso una nuova meta

E' da parecchio che non scrivo, lo so e mi mancava, ma ero impossibilitata a farlo. Nel frattempo ho cambiato casa (con 1000 peripezie), fatto un mese a casa con la polmonite, affrontato il lutto di mio zio e quello del gatto.. festeggiato Natale con la mia famiglia e con mia figlia K. stracontenta perché, nonostante la crisi, Babbo Natale ha portato tanti bei regali!
E ora questo 2014 un bel po' sfigato un po' per tutti è finito ed è iniziato un nuovo anno che, almeno per me, comincia col piede giusto!
Si, perché fra 2 giorni io, mio marito G., K. e nonna Laura, prenderemo un bell'aereo con destinazione Canarie!
"Beh, ma allora hai i soldi" direte voi..e invece no, abbiamo speso pochissimo prenotando il tutto fra maggio e giugno.
Ecco il riepilogo spese per una vacanza di 13 giorni alle Canarie:
  • Biglietto di sola andata Milano - Fuerteventura prenotato con Ryanair 237.44 Euro per 5 persone (47.50 cad)
  • Appartamento a Fuerteventura prenotato con Airbnb per 7 notti 297.00 Euro
  • Auto a noleggio per 7 giorni con Payless 80.35 Euro 
  • Tragetto Naviera Armas per andare da Fuerteventura a Gran Canaria 116.60 Euro (usufruendo degli sconti per minori e over 60)
  • Appartamento a Gran Canaria prenotato sempre con Airbnb per 6 notti 281.00 Euro
  • Auto a noleggio per 6 giorni sempre con Payless 79.35 Euro
  • Biglietto di ritorno Gran Canaria - Milano con Ryanair 330.94 Euro
TOTALE: 1422.68 (che diviso per 5 persone equivale a 284.536)

Non male direi! Niente super resor all-inclusive, niente agenzia viaggi.. solo tanta pazienza per trovare le cose migliori ai prezzi più vantaggiosi!
Il resoconto al mio ritorno!!

BUON 2015!!!