- Gran Tarajal e i suoi murales
- Pozo negro
- Il museo de las Salinas
- Caleta de Fuste
Risalendo ci siamo fermati a Pozo Negro, piccolo e tipico paesino di pescatori (dove però all'ingresso c'è un cartello di divieto di pesca!) con una piccola spiaggia di sassi neri. Un signore, anche abbastanza anziano, faceva il bagno e una giovane coppia dormiva su un muretto!
Poi volevamo visitare il museo del sale ma, essendo lunedi, l'abbiamo trovato chiuso (qui la domenica e il lunedi è praticamente tutto chiuso!). Abbiamo però fatto una passeggiata nel vialetto/giardinetto antistante e ammirato le saline dall'alto e lo scheletro di un grosso pesce. Ma la cosa più bella sono stati gli scoiattoli!! Erano tantissimi e ovunque! Avevamo dei crackers e abbiamo provato a darglieli. Si sono avvicinati quatti quatti e..zac! Prendevano il cibo dalle nostre mani e scappavano via!! Ma non siamo riusciti ne a prenderli ne ad accarezzarli. K era entusiasta! Ha dato un nome a tutti! Ad un certo punto G. si è sdraiato su un muretto con un pezzo di crackers in bocca e..è arrivato lo scoiattolo è gli ha preso il cibo direttamente dalla bocca! Ovviamente lo abbiamo fatto poi anche io e K. e quando lo scoiattolo è venuto da me, sono riuscita a guardarlo dritto negli occhi. Stupendo!
L'ultima tappa è stata a Caleta de Fuste. L'ingresso al paese è composto da un bel viale di palme e pare di essere a Miami. Dopo tanto deserto, si rimane a bocca aperta. Poi, però, ti rendi conto che è tutto incredibilmente finto e che mezzo paese è di proprietà dell'Hotel Barcelò fra Hotel, case vacanze e quant'altro, compreso il castillo, una specie di torre sul mare. La spiaggia è comunque bella e ci sono perfino i cammelli su cui poter fare un giro della durata di non più di 10 mimuti.
La sera, per festeggiare il mio compleanno, siamo andati in un pub inglese a Nuevo Orizonte, con personale inglese, clienti inglesi e birra inglese, dove facevano Karaoke! Mi hanno detto che fanno un ottimo pollo canario, ma noi non lo abbiamo mangiato.